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I subwoofer attivi sono il tipo più comune di subwoofer. Ciò che li rende "attivi" è l'inclusione di un amplificatore dedicato incorporato nell'unità per pilotare il woofer.
I subwoofer attivi sono il tipo più comune di subwoofer. Ciò che li rende "attivi" è l'inclusione di un amplificatore dedicato incorporato nell'unità per pilotare il woofer.
Progettati per essere compatibili con la maggior parte dei sistemi audio, sono in genere collegati all'amplificatore o al ricevitore AV tramite un'uscita LFE o la connessione pre-out sinistra. I subwoofer attivi sono disponibili in tutte le forme e dimensioni, con opzioni compatte e sottili per adattarsi ai sistemi di intrattenimento di tutti i giorni e modelli più grandi e potenti per gli home cinema dedicati.
Un buon subwoofer può trasformare il vostro sistema audio, esaltando le frequenze basse che anche i migliori diffusori da pavimento faticano a riprodurre. Questo aggiunge un maggiore senso di profondità e peso al suono, elevando l'esperienza di ascolto complessiva.
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I subwoofer attivi sono un modo semplice per aggiungere profondità e peso al vostro sistema, sia che stiate migliorando un impianto hi-fi o un sistema home cinema. Tuttavia, la scelta del tipo di subwoofer dipende dai vostri obiettivi specifici, poiché i requisiti di un sistema musicale sono diversi da quelli di un impianto surround.
Per i sistemi hi-fi, le considerazioni principali riguardano la temporizzazione, la potenza e le impostazioni del crossover. Questi fattori determinano l'integrazione sonora del subwoofer con i diffusori principali. La velocità di risposta è fondamentale: se il subwoofer è più lento dei diffusori, si perderanno punch e la dinamica della gamma bassa. I subwoofer orientati all'hi-fi generalmente non raggiungono le frequenze più basse, ma eccellono in controllo, sottigliezza e precisione, offrendo un timing perfetto che perfeziona l'esperienza hi-fi.
Al contrario, quando si sceglie un subwoofer per una sala cinematografica, l'attenzione si sposta sulla profondità, sulla risposta dinamica e sulla gestione della potenza. I subwoofer per il cinema sono progettati per raggiungere le frequenze più basse e offrono una maggiore potenza per creare un'esperienza fisica e coinvolgente muovendo un volume d'aria maggiore. Pur non avendo le sfumature dei subwoofer hi-fi, eccellono nell'offrire paesaggi sonori drammatici e d'impatto che elevano l'esperienza cinematografica.
Quando si sceglie un subwoofer, è essenziale considerare la configurazione dei diffusori. Assicuratevi che ci sia una ragionevole sovrapposizione tra il punto in cui i diffusori principali si spengono e quello in cui subentra il subwoofer. Questo equilibrio è fondamentale per ottenere un'integrazione perfetta.
La maggior parte dei modelli include anche controlli come la regolazione del livello, un filtro passa-alto (HPF) e un interruttore di fase, mentre i modelli di alta qualità offrono una personalizzazione più avanzata. Queste funzioni consentono di regolare con precisione il subwoofer per adattarlo all'acustica della stanza e alla disposizione del sistema.
Un subwoofer attivo (o amplificato) è un subwoofer dotato di un amplificatore incorporato. Ciò significa che non hanno bisogno di un'amplificazione esterna per pilotare il woofer, rendendoli più flessibili per una serie di applicazioni. Questi subwoofer sono in genere dotati di connessioni RCA/LFE, ma possono anche disporre di ingressi Neutrik o XLR.
I subwoofer attivi sono facili da usare, convenienti e facili da integrare, il che li rende migliori per la maggior parte delle configurazioni. Tuttavia, i subwoofer passivi offrono vantaggi unici per le installazioni personalizzate, i sistemi su misura e una migliore corrispondenza tonale, ideale se si cerca un'esperienza audio più personalizzata.
I subwoofer da 12 pollici sono generalmente più potenti, con più bassi, ma quelli da 10 pollici possono suonare più incisivi in spazi più piccoli. Questo perché un subwoofer da 12 pollici è in grado di muovere più aria e in generale di gestire più potenza, ma i subwoofer da 10 pollici, essendo più piccoli, si comportano meglio in spazi compatti grazie all'acustica ambientale.